Alcune fonti ci hanno riferito che, da quando l’NMC ha chiesto ai professionisti stranieri che si registrano presso il loro albo, un punteggio di 7 per tutte le categorie dello IELTS (norma entrata in vigore il 18 Gennaio 2016), le richieste per la documentazione da inviare all’albo inglese sono calate drasticamente.
Una situazione che sicuramente era prevedibile, ma che comunque vorremmo vedere ufficializzare, magari con un comunicato del Ministero della Salute.
[the_ad id=”2884″]Mentre in Italia questo passa inosservato (dato che attualmente la situazione lavorativa degli infermieri sembra essere uno degli ultimi problemi) in Regno Unito continuano le ricerche disperate di STAFF NURSE e la decisione dell’NMC sembra destare un pò di timori. In un servizio della BBC infatti è stata sottolineata la grave situazione in cui si trova l’NHS (Sistema sanitario inglese) a causa della mancanza di infermieri e medici e di come un eventuale Brexit (Uscita della Gran Bretagna dagli accordi europei) potrebbe solo peggiorare la situazione.
Dunque, cosa accadrà al NHS se non dovesse più trovare infermieri disposti ad lasciare la propria nazione per lavorare nello stato della Regina? La domanda è stata posta anche dalla BBC nei confronti del Governo Inglese, ma crediamo che attualmente ciò che bloccherà i flussi sarà quel così odiato IELTS.
Bizzarro vero? in Italia abbiamo 25.000 infermieri disoccupati mentre in United Kingdom mancano infermieri. Sembra però che dal 18 Gennaio il limite “IELTS” abbia bloccato ogni intenzione da parte dei giovani infermieri italiani a partire.