Il Regno Unito, mia seconda casa per alcuni anni, ha appena dichiarato di aver avuto, nella giornata di ieri, il più basso numero di decessi dovuti al COVID, dall’inizio della pandemia. Parliamo di dieci decessi, a fronte dei più di trecento qui in Italia, e di circa tremila nuovi contagi, a fronte dei circa diciottomila contagi in Italia.
Qual’è il segreto del Regno Unito? Dov’è il trucco?
In realtà, il trucco non è così difficile da scovare, il Regno Unito, ha deciso di vaccinare, almeno di prima dose, l’intera nazione, in una delle campagne vaccinali più efficienti della storia. Adesso, si sta avviando a completare anche la seconda dose. Ovviamente il trucco è senza alcun dubbio, la possibilità di reperire vaccini, cosa che hanno potuto fare in anticipo, considerando la loro approvazione da parte degli enti di controllo, circa un mese prima del resto d’Europa. Poco tempo si stima? Non proprio, il Regno Unito, ha avuto la precedenza sui vaccini e contratti e sembrebebbe che molte dosi stiano arrivando, senza nemmeno troppi ritardi.
Al contrario l’Italia, ha sin da subito, avuto problemi nel reperire vaccini, le Regioni dall’alto del loro odio Reciproco, si sono lanciati l’un l’altro affermazioni, indegne anche di essere commentate, ma sufficienti a far capire l’andazzo di questa nuova campagna vaccinale.
Nel mezzo di una Pandemia, abbiamo cambiato governo e dirigenti, e abbiamo perso tempo. Troppo tempo.
Il Regno Unito, mentre noi pensavamo a Conti, Cavalieri e Draghi, come in una favola incantata, vaccinava a più non posso, sfruttando quello che è un sistema incredibilmente efficiente, che ha sempre posto come centralità la salute dei cittadini.
L’obiettivo non è il numero di prestazioni, ma l’outcome di sopravvivenza del paziente, anche dopo la degenza. Questo ha costretto, ovviamente si fa per dire, il Paese della Regina, ad attrezzarsi con realtà che possano controllare il territorio dal lato sanitario, in modo efficiente e rapido.
Mentre in Italia, si discute dell’Infermiere di Comunità e quello di Famiglia, il Regno Unito ha queste realtà da più di vent’anni, autonomi e in grado di prescrivere. Mentre in Italia si parla, nella generalità dei fatti, il Regno Unito, già l’ha fatto o lo sta facendo.
In Italia, ci si sdegna per tutto, tranne per ciò che è importante, ovvero l’aver lasciato la sanità italiana, alla mercè del chiunque, in barba ai principi di universalità, pensando a fare cassa ed arricchire, quella casta già sin troppo ricca. In Italia, si è abbandonato il concetto di paziente e salute, per perseguire il concetto di prestazione e rimborsi. Per questo motivo noi non vaccineremo mai con la stessa efficienza del Regno Unito:
Siamo organizzativamente e professionalmente, all’età della pietra…