L’Europa e i diritti…
La parità dei diritti nelle democrazie europee è materia da trattare con i guanti, considerando che nascere in un paese del Nord Europa, potrebbe essere diversamente conveniente rispetto a nascere in una delle Nazioni sul Mediterraneo. Parliamo certamente di Diritti civili, Supporto statale, Aiuti alle famiglie e investimenti alle aziende, ma sopratutto parliamo di etica ed attenzione nei confronti di tematiche spesso che passano inosservate.
Nascere in Italia ha sicuramente i suoi lati positivi: si è nella nazione, con uno dei tassi più alti se parliamo di arte e cultura; uno dei tassi più bassi se parliamo di cadi si depressione (dato che però potrebbe essere falsato da registri inadeguati); ma sopratutto, nascere in Italia è motivo di invidia, quando parliamo di Lifestyle a livello mondiale. In parallelo a questo però, dobbiamo considerare, che l’Italia ha anche molti aspetti negativi, che abbiamo più volte denunciato e argomentato su questo portale. In primis, la presenza massiccia di sistemi corruttivi a stampo mafioso, in tutte le aeree statali e private; una disuguaglianza vergognosa, per uno stato democratico, tra Regioni del Sud e quelle del Nord; per non parlare del sistema economico, che si delinea tra liberismo e conservatorismo, creando una confusione che si infiltra persino in importanti dibattiti, quali il lato Sanitario della Nazione. L’esempio perfetto può essere visto, nella Regione Lombardia è la difficoltà a gestire l’emergenza di Marzo/Aprile, a causa di un Sistema Sanitario Privato o Ibrido efficiente, generato e rinforzato dall’indebolimento di quello puramente pubblico.
La Finnish Box o Scatola Finlandese…
Arriviamo dunque, dopo questa introduzione agrodolce, al tema principale di questo articolo: La “Finnish Box” oppure detta Scatola Finlandese.
Nel 1938, il Governo Finlandese, considerando la povertà che regnava nel paese nordico, e la diseguaglianza sociale insostenibile, decise di varare una nuovo servizio, che garantisse ad ogni nuovo nascituro, pari diritti, indipendentemente dal ceto in cui nasceva (Inizialmente, il servizio fu esclusivo per le famiglie a basso reddito). Ovviamente la Finlandia di cui parliamo, non è quella che ora conosciamo, era una nazione molto più isolata, con una pesante influenza e minaccia sovietica ad Est, ed in un Europa che si prestava ad esplodere violentemente, in meno di un decennio, in un nuovo conflitto mondiale.
Questa tradizione, rimase sempre attiva dal 1930, e non è raro, che tuttora si vedano i bambini finlandesi, dormire (almeno per le prime notti) in una scatola di cartone.
Entrando nello specifico della Scatola Finlandese, elenchiamo cosa le madri possono ricevere dal Governo, all’arrivo di un nuovo nascituro:
- Materasso, coprimaterasso, sottolenzuolo, copripiumino, coperta, sacca / trapunta con imbottitura in pelo naturale (pelo di cammello o lana di pecora naturale);
- Scatola che può essere utilizzata come lettino;
- Tuta, cappello, guanti e stivaletti coibentati;
- Abito con cappuccio e una tuta leggera lavorata a maglia;
- Calze e guanti, cappello lavorato a maglia e passamontagna;
- Body, tutine, calzini in modelli e colori unisex;
- Accappatoio, asciugamani, forbicine per le unghie, spazzola per capelli, spazzolino da denti, termometro da bagno, tubetto di crema, salviette;
- Libro illustrato e giocattoli per la dentizione
Tuttora la tradizione resta attiva, ma le madri possono scegliere di scambiare quella Scatola così tradizionalmente importante, con 140€ sovvenzionate direttamente dallo stato. Inutile a dire, che il 95% delle donne, scelgono la Finnish Box.
L’incredibile risultato che ha raggiunto la Scatola Finlandese, oltre a garantire i beni primari per il neonato, è stato quello di avvicinare le famiglie finlandesi alle istituzioni, creando dei rapporti più stretti con medici ed infermieri, permettendo a quest’ultimi di seguire e prendersi cura dei nuovi nati.
Il calo della mortalità infantile…
Dall’Introduzione della Finnish Box, la mortalità infantile in Finlandia, si ridusse progressivamente da 65 morti per ogni 1000 nascite, fino a 3 morti per ogni 1000 nascite. Un risultato straordinario, che inizialmente fu messo in correlazione a questo regalo statale. Sembrerebbe però che non ci sia correlazione diretta, o comunque non sarebbe provabile, che la Finnish Box e il suo contenuto riduca la mortalità infantile. Molti studiosi, considerano che l’introduzioni di più normative a favore della sicurezza del nascituro, un miglioramento dei sistemi sanitari, l’introduzione di nuovi farmaci e protocolli, un avvicinamento delle istituzioni e dei professionisti medici ed infermieri alle famiglie e sopratutto un crescente benessere economico, siano le cause dirette di questo incredibile risultato.
«Ai genitori si raccomandava di non far dormire i bambini nel loro letto. L’introduzione della scatola di cartone utilizzata come letto, ha aiutato molti genitori a lasciare i loro bambini a dormire separati da loro.
Panu Pulma, docente di Storia finlandese presso l’Università di Helsinki
Uno degli obiettivi principali di tutto il programma è stato anche quello di far allattare di più le donne. A un certo punto, biberon e ciucci sono stati rimossi per promuovere l’allattamento al seno. E’ stato un successo.
Tra gli oggetti inseriti nella scatola, ha avuto un effetto positivo anche quello del libro illustrato, ha incoraggiato i bambini a maneggiare i libri e un giorno a leggerli.
In Finlandia la scatola di cartone è un simbolo, un simbolo dell’idea di uguaglianza, e dell’importanza dei bambini».
Questa tradizione dunque, sebbene non risulterebbe direttamente motivazione sufficiente per questo straordinario risultato, è considerato una delle ragioni indirette di questo successo.
I Finlandesi perseguono tuttora in questa tradizione, perché è quel punto di connessione che lega direttamente ogni nascita a quella entità, talvolta disumanizzata che è lo Stato. Questa connessione, diviene motivo di vicinanza a fiducia nelle istituzioni, ma sopratutto un simbolo di fratellanza e uguaglianza tra i nuovi nascituri e le famiglie degli stessi, che possono dire di aver dormito, almeno una volta nella loro vita, in una scatola…