Dopo essere stati bacchettati dall’Europa e una successiva deroga, peraltro scaduta il 25 Novembre, la situazione di emergenza riguardo i turni lavorativi e le carenze di personale non è assolutamente cambiata. Il benemerito ministro Lorenzin e tutta la sua cricca politica dopo aver parlato ininterrottamente di come avrebbero cambiato la situazione sono stati in grado di fare delle mosse politiche di una inutilità incredibile.
Costantino Troise, segretario dell’Anaao, sindacato di medici e dirigenti del Servizio Sanitario Nazionale spiega.
“L’ultima Legge di stabilità prevede un bando di concorso per assumere il personale necessario a coprire le necessità assistenziali. Ma non si sa con quali soldi farlo”
Altra criticità, aggiunge il segretario Andrea Bottega segretario di Nursind derivano da:
“confusione su alcuni aspetti della normativa, come il servizio di pronta disponibilità in caso di urgenza. Ogni regione da proprie direttive e, in mancanza di queste, le strutture interpretano a modo loro”.
Il risultato è una Legge di Stabilità poco chiara ed interpretabile a proprio favore (nessuna novità all’orizzonte) e pubblicizzata come una legge che farà riprendere l’Italia. Non ci esponiamo sul resto della Legge, ma siamo sicuri che in campo sanitario e in campo lavorativo, per noi infermieri, nulla cambierà.